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Rifugi o ristorantini?

Pubblico questo contenuto preso da un social perché mi pare interessante. Devo anche dire che purtroppo non si ha più l’impressione che la maggioranza dei rifugisti oggi ragionino e agiscono così.
Non più.
Ristorantini radical chic da raggiungere magari con una pista forestale così i tripponi granosi possono rotolare dalla macchina al tavolo.

Rifugi e Posti Tappa del Piemonte
Oggi, martedì 19 novembre 2019.

Appuntamento importante,
Organizzato da ARPA Piemonte.
Onorati di esser presenti.

Usciti preoccupati, di più, per il Futuro che c’attende.
Quello delle ragazze e dei ragazzi,
alcuni figli nostri,
ma anche gli altri.
Tutti gli Altri.

Usciti attoniti, di più, per la Sordità Cronica.
Quella di certi operatori in montagna,
che parlano ancora di costruire invasi più capienti,
che parlano di potenze maggiori,
con ulteriori consumi.
Nonostante i Dati.
Allarmanti e Senza Via d’Uscita.

Usciti convinti, ancora di più,
che è sempre più flebile
il Lume della Speranza.
Per Noi Montanari, ma non solo…

Se ce la faremo,
NON sarà per merito nostro.
…………………………….

LA FOTO.
La Locandina della Conferenza,
ci ripetiamo,
ONORATI DI ESSER PRESENTI.

a conclusione,
UNA SORTA DI POESIA,
come veniva…

(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)(:)

AVAMPOSTO D’UMANITA’.

Un Posto Sicuro in angoli remoti e poco ospitali,
per l’Uomo.
Una Portineria dove passare a prendere le Chiavi,
per salire in Cima.
E dove tornare per riconsegnarle al rientro,
prima di scendere a Valle.
Come un’Oasi in un Deserto in Bufera.
Come un’Isola in un Mare in Tempesta.

Ecco il Rifugio,
null’altro.
Nessun presidio per i custodi della montagna,
nemmeno per i custodi della cultura alpina.

Il Rifugio è un Luogo che si adatta,
alla roccia che lo accoglie.
Il Rifugio è un Luogo che si adegua,
alle condizioni meteo.
Il Rifugio non vuole macchinari sofisticati,
per modificare il suo posto.
Il Rifugio non vuole rovesciare e sbancare terreni,
per mettersi più comodo.
Il Rifugio non ha bisogno di prosciugare sorgenti,
per garantire agio e servizi.
Il Rifugio accoglie con ciò che ha a disposizione,
per costruire la coscienza di un luogo.

Ecco il Rifugio,
Avamposto d’Umanità,
in un mondo con troppe inquietudini.

di massimo manavella.